A cosa serve l'ippocastano?

Sommario:

1. A cosa serve l'ippocastano?
2. Che pianta è l'ippocastano?
3. Che frutti fa l'ippocastano?
4. Dove si trova l'ippocastano?
5. Quanto è alto l'Ippocastano?
6. Come curare un Ippocastano?
7. Che forma ha l'Ippocastano?
8. Cosa si può fare con le castagne matte?
9. Cosa succede se si mangiano le castagne matte?
10. Perché l'ippocastano si chiama così?
11. Come curare un ippocastano?
12. Quanti anni vive un ippocastano?
13. Quando cadono le foglie dell'ippocastano?
14. Come utilizzare le castagne dell'ippocastano?
15. Come si chiama l'albero delle castagne matte?
16. Come utilizzare le castagne matte?
17. Come capire se le castagne sono commestibili?
18. Perché non si possono mangiare le castagne dell'ippocastano?
19. Come sono le radici dell'ippocastano?
20. Quanto cresce ippocastano?

A cosa serve l'ippocastano?

Nella medicina popolare, le foglie di ippocastano vengono utilizzate come rimedio contro la tosse, le artriti e i reumatismi. Altri impieghi non approvati delle foglie di questa pianta, riguardano il loro utilizzo per contrastare disturbi quali emorroidi, flebiti, vene varicose e dolori mestruali.

Che pianta è l'ippocastano?

Il nome scientifico dell'Ippocastano é Aesculus Hippocastanum e consiste in una pianta arborea dalla folta chioma appartenente alla famiglia delle Sapindaceae. La pianta é molto resistente alle oscillazioni climatiche. Infatti, non teme il freddo, il vento, la nebbia nè tantomeno la siccità.

Che frutti fa l'ippocastano?

La principale peculiarità dell'ippocastano è data dal frutto, soprannominato 'castagna matta' (castagna dell'India). Tossico per l'uomo, ma commestibile per alcuni animali, è molto simile alla castagne commestibili.

Dove si trova l'ippocastano?

Habitat dell'ippocastano Oggi è coltivato e diffuso in tute le zone temperate dell'Europa, dalla pianura fino a 1200 m. di altitudine. In Italia è diffusa in tutte le regioni, soprattutto in quelle centro-settentrionali.

Quanto è alto l'Ippocastano?

L'Ippocastano può arrivare a 25-30 metri di altezza; presenta un portamento arboreo elegante ed imponente. La chioma è espansa, raggiunge anche gli 8-10 metri di diametro restando molto compatta. L'aspetto è tondeggiante o piramidale, a causa dei rami inferiori che hanno andamento orizzontale.

Come curare un Ippocastano?

Ippocastano, cure Man mano che cadono le foglie e le parti secche della pianta, è necessaria la rimozione meccanica: raccogliete foglie e rametti secchi e, possibilmente, bruciateli! Eseguite una raccolta costante e completa con relativa distruzione di tutto il fogliame caduto ai piedi dell'albero di ippocastano.

Che forma ha l'Ippocastano?

L'Ippocastano può arrivare a 25-30 metri di altezza; presenta un portamento arboreo elegante ed imponente. La chioma è espansa, raggiunge anche gli 8-10 metri di diametro restando molto compatta. L'aspetto è tondeggiante o piramidale, a causa dei rami inferiori che hanno andamento orizzontale.

Cosa si può fare con le castagne matte?

Proprietà delle castagne matte e dell'ippocastano Prodotti a base di escina sono efficaci anche in caso di afte e ulcere della mucosa della bocca. Spesso l'escina è utilizzata in associazione ad altri estratti vegetali con azione simile o sinergica come l'amamelide.

Cosa succede se si mangiano le castagne matte?

Mangiare castagne matte provoca intossicazione, che se sottovalutata può sfociare in problemi più seri come lesioni intestinali e renali. Questo perché le castagne dell'ippocastano contengono saponine, sostanze che hanno un effetto irritativo e che causano vomito e diarrea, in base alla quantità che è stata ingerita.

Perché l'ippocastano si chiama così?

Etimologia. Il nome della specie deriva dal greco ἵππος hippos, cavallo, e castanon, castagno, per l'uso dei frutti di questo albero come alimento stimolante per i cavalli.

Come curare un ippocastano?

Ippocastano, cure Man mano che cadono le foglie e le parti secche della pianta, è necessaria la rimozione meccanica: raccogliete foglie e rametti secchi e, possibilmente, bruciateli! Eseguite una raccolta costante e completa con relativa distruzione di tutto il fogliame caduto ai piedi dell'albero di ippocastano.

Quanti anni vive un ippocastano?

300 anni La specie Aesculus hippocastanum, denominato correntemente ippocastano o castagno d'India, appartiene alla famiglia delle Hippocastanaceae e all'Ordine delle Sapindali ed è un albero non molto vigoroso, di lento accrescimento, ma raggiunge e supera i 25 metri di altezza, pur non possedendo una eccezionale longevità ( ...

Quando cadono le foglie dell'ippocastano?

La foglia si secca e l'albero perde tutta la sua bellezza molto prima dell'autunno.

Come utilizzare le castagne dell'ippocastano?

Nella medicina tradizionale le foglie di ippocastano, ricche di cumarine e tannini ma povere di esculina, sono l'ingrediente principale per tisane contro tosse, artrite, flebiti, trombosi e tumefazioni di origine vascolare, reumatismi; la corteccia invece viene utilizzata come astringente.

Come si chiama l'albero delle castagne matte?

La castagna matta, o castagna selvatica, è il seme dell'Aesculus hyppocastenum, l'ippocastano, albero appartenente alla famiglia delle Hippocastanaceae. L'ippocastano è originario dell'Asia, oggi ampiamente coltivato anche in Europa, dove è usato come albero ornamentale lungo le strade e nei parchi urbani.

Come utilizzare le castagne matte?

Il metodo della sabbiatura consiste nel riporre le castagne crude a strati alternati nella sabbia, per conservarle in modo naturale. Se preferite conservare le castagne già cotte, potete cucinarle come caldarroste oppure anche lesse e poi congelarle nei sacchetti alimentari.

Come capire se le castagne sono commestibili?

Hanno un riccio verde e racchiudono un solo frutto, rotondo, grosso e molto lucido. Le castagne commestibili, rispetto a quelle matte, sono quindi più piccole, meno arrotondate e presentano un ciuffo caratteristico che manca in quelle matte.

Perché non si possono mangiare le castagne dell'ippocastano?

Mangiare castagne matte provoca intossicazione, che se sottovalutata può sfociare in problemi più seri come lesioni intestinali e renali. Questo perché le castagne dell'ippocastano contengono saponine, sostanze che hanno un effetto irritativo e che causano vomito e diarrea, in base alla quantità che è stata ingerita.

Come sono le radici dell'ippocastano?

Radici: L'apparato radicale è costituito da radici molto espanse, che costituiscono in superficie una fitta trama. Assume uno sviluppo volumetrico molto esteso e abbastanza superficiale, e quindi può determinare danni a strutture fisse, come manufatti in muratura e manti stradali.

Quanto cresce ippocastano?

L'ippocastano cresce con rapidità e in breve raggiunge grandi misure arrivando anche a trenta metri circa di altezza: è un albero dalla lunga vita. Presenta radici molto grosse con una sezione che ricordano la forma del cuore e che sono capaci di espandersi in profondità.