Cosa fare per vendere integratori alimentari?

Sommario:

1. Cosa fare per vendere integratori alimentari?
2. Chi può vendere gli integratori?
3. Dove comprare integratori on line?
4. A cosa serve il certificato di libera vendita integratori?
5. Dove comprare i migliori integratori?
6. Che cos'è l'attestato di libera circolazione?

Cosa fare per vendere integratori alimentari?

Per vendere integratori alimentari è necessario ottenere l'autorizzazione. Puoi richiedere l'autorizzazione qui. Inoltre, in alcuni marketplace è richiesta una notifica nazionale di pre-commercializzazione prima di poter pubblicare e vendere un integratore alimentare su Amazon per tale giurisdizione.

Chi può vendere gli integratori?

Un integratore alimentare può essere venduto in Italia solo previa notifica al Ministero della Salute da parte dell'operatore del settore alimentare (OSA) che ne è il responsabile della sicurezza. ... Dopo tale notifica la vendita in Italia è consentita anche attraverso siti aziendali e/o piattaforme online di e-commerce.

Dove comprare integratori on line?

BestBody.it è il negozio online specializzato nella vendita di integratori alimentari per lo sport e per il benessere: proteine, aminoacidi, dimagranti, vitamine, creatina, accessori ed abbigliamento.

A cosa serve il certificato di libera vendita integratori?

Il certificato di libera vendita, rilasciato sulla base di quanto dichiarato dall'OSA notificante, è il documento che attesta che l'integratore alimentare in questione è stato notificato al Ministero ed è fisicamente presente sul mercato italiano.

Dove comprare i migliori integratori?

Migliori negozi online Integratori sportivi

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• Prozis. 15.1k follower. ...
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• The Protein Works. 7,8% cashback. ...
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• Foodspring. 3,9% cashback. ...
• VitaminCenter. 15.2k follower.

Che cos'è l'attestato di libera circolazione?

L'attestato di libera circolazione è, pertanto, l'unico documento a cui viene riconosciuto un valore legale per l'esportazione del bene e, in caso di sua mancanza, si configura la fattispecie di uscita illecita dal territorio nazionale di un bene culturale.