Quando si fa il controllo della caldaia?

Sommario:

1. Quando si fa il controllo della caldaia?
2. Chi fa manutenzione caldaia?
3. Dove scaricare i fumi di una caldaia a condensazione?
4. Quanto costa la manutenzione della caldaia?
5. Cosa succede se non faccio il bollino della caldaia?

Quando si fa il controllo della caldaia?

Il controllo va attuato obbligatoriamente ogni 1, 2 o 4 anni, a seconda del tipo di impianto che si possiede e del combustibile utilizzato. Per quanto riguarda gli impianti termici a combustibile solido o liquido, con potenza superiore a 100 kW, infine, il controllo va effettuato ogni anno.

Chi fa manutenzione caldaia?

Chi fa la manutenzione ordinaria? L'installazione e la manutenzione della caldaia deve essere eseguita a regola d'arte. A tal fine è necessario rivolgersi ad un installatore abilitato. Il tecnico abilitato può essere sia l'installatore che il manutentore della caldaia.

Dove scaricare i fumi di una caldaia a condensazione?

Tutti gli apparecchi a condensazione devono essere SEMPRE COLLEGATI all'impianto di scarico delle condense. Le soluzioni possono essere tre: Scarico in acque reflue domestiche, quindi in parole semplici, convogliare l'acqua di condensa attraverso il collegamento ad un sifone di un lavello cucina, per esempio.

Quanto costa la manutenzione della caldaia?

La riparazione della caldaia avrà in media circa € 360 . La maggior parte dei proprietari di abitazione spende tra € 1 . La posizione dell'unità, le parti rotte e molti altri fattori possono far sì che il prezzo superi € 1.000 in alcune situazioni.

Cosa succede se non faccio il bollino della caldaia?

Quali sono le sanzioni in caso di mancato controllo? Se ti dimenticherai di fare la revisione della caldaia potrai incorrere in sanzioni. Queste hanno un importo che varia da un minimo di 500 euro, fino a un massimo di 3000 euro ma possono essere aumentare da euro in caso si riscontrino ulteriori anomalie.