Come funziona il mutuo Giovani Intesa San Paolo?

Sommario:

1. Come funziona il mutuo Giovani Intesa San Paolo?
2. Come ottenere il mutuo giovani?
3. Quali sono le banche che danno il mutuo al 100?
4. Come funziona il mutuo Under 36?
5. Come fare per ottenere mutuo prima casa al 100%?
6. Quanto bisogna guadagnare per un mutuo?

Come funziona il mutuo Giovani Intesa San Paolo?

Caratteristiche del Mutuo Giovani di Intesa Sanpaolo

1. Tasso Fisso con durata massima prevista è di 40 anni. Il tasso di interesse resta costante per tutta la durata del mutuo.
2. Tasso Variabile con durata massima prevista è di 30 anni. Il tasso di interesse è legato al parametro finanziario Euribor 1 mese.

Come ottenere il mutuo giovani?

I requisiti Per accedere al mutuo agevolato è necessario non aver compiuto i 36 anni, avere un Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) che non supera i 40mila euro annui e far parte di determinate categorie previste dalla normativa.

Quali sono le banche che danno il mutuo al 100?

Banca Popolare Pugliese Banca Popolare Pugliese. Finanziamento fino al 100% del valore dell'immobile per un massimo di 250mila euro concesso in un'unica soluzione e da restituire da 5 a 30 anni con rate di importo fisso o variabile.

Come funziona il mutuo Under 36?

Il mutuo under 36, inserito nel Decreto Sostegni bis, prevede l'eliminazione delle imposte per l'acquisto della prima casa, ma non solo. È presente anche una garanzia statale che permette l'accesso ad un mutuo per una somma fino a 250mila euro. Può coprire, quindi, anche l'intero prezzo di un'abitazione.

Come fare per ottenere mutuo prima casa al 100%?

Chi può richiedere un mutuo al 100%?

1. la sottoscrizione di una polizza fideiussoria che copra il 20% di eccedenza della cifra.
2. la definizione di rate che non superino il 30% del reddito disponibile.
3. una situazione stabile dal punto di vista professionale.
4. l'ipoteca dell'immobile alla banca.

Quanto bisogna guadagnare per un mutuo?

Un rapporto rata reddito non superiore al 30-35%: tale rapporto indica la capacità di rimborso del richiedente e l'importo massimo delle rate del mutuo. Detto in parole povere, la rata del mutuo non potrà superare un terzo del reddito mensile del richiedente.