Che cosa è una frattura scomposta?

Sommario:

1. Che cosa è una frattura scomposta?
2. Cosa è una rima di frattura?
3. Quali sono le fratture?
4. Che cosa non devi fare in caso di frattura?
5. Come capire se hai una frattura scomposta?
6. Come si opera una frattura scomposta?
7. Cosa vuol dire postumi di frattura?
8. Come vengono classificate le fratture?
9. Quanto tempo ci vuole per guarire da una frattura scomposta?
10. Quando si opera una frattura?

Che cosa è una frattura scomposta?

Nella frattura composta le due parti di osso restano nella loro naturale sede anatomica; quando si ha una frattura scomposta i segmenti ossei non sono più allineati e sono fuori posto rispetto alla loro naturale sede; per finire, la frattura esposta presenta una fuoriuscita dell'osso dalla pelle, attraverso una ...

Cosa è una rima di frattura?

La frattura è un'interruzione nella continuità di un osso in due o più parti che vengono chiamati monconi di frattura, mentre la fessura che si crea fra di essi è chiamata rima di frattura.

Quali sono le fratture?

La frattura è l'interruzione della continuità di un osso che può verificarsi per cause traumatiche, come una caduta. Si parla di frattura diretta quando questa avviene nella parte del corpo oggetto del trauma; la frattura indiretta invece coinvolge un osso distante dalla parte traumatizzata.

Che cosa non devi fare in caso di frattura?

Cosa non fare in caso di frattura? Non bisogna in alcun modo massaggiare la zona colpita o tentare manovre per sistemare l'arto che appare deformato. Non insistere nel rimuovere gli indumenti, qualora sia necessario toglierli, è bene tagliarli. Non spostare pazienti con sospette fratture vertebrali o toraciche.

Come capire se hai una frattura scomposta?

Per riconoscere una frattura bisogna tener conto di alcuni segni e sintomi riconoscibili ad occhio nudo :

1. dolore intenso.
2. deformità dell'arto.
3. tumefazione con ecchimosi.
4. gonfiore.
5. lo scroscio (''crack'' rumore tipico di una frattura)

Come si opera una frattura scomposta?

L'intervento medico consiste nella riduzione chiusa e l'immobilizzazione della frattura sotto anestesia, le ossa sono manipolate finché i frammenti sono allineati correttamente. Dopo aver fatto la riduzione si applica un gesso per mantenere la posizione dei frammenti.

Cosa vuol dire postumi di frattura?

I sintomi evidenti sono il dolore e la deformazione visibile, spesso ad occhio nudo o al tatto, dell'arto o più in generale della struttura ossea dell'area interessata dal trauma. In entrambe i casi è necessaria l'immobilizzazione dell'arto o comunque dell'area interessata dalla frattura, più o meno rigida.

Come vengono classificate le fratture?

In base all'orientamento della rima di frattura, la frattura può essere: trasversale, obliqua, a spirale, comminuta, longitudinale. In base allo spostamento dei monconi una frattura può essere: laterale, angolare, longitudinale, rotatoria.

Quanto tempo ci vuole per guarire da una frattura scomposta?

La guarigione avviene in circa 2 mesi, ma occorre sempre fare riferimento al proprio medico specialista per capire come e quanto muoversi o fare peso sul piede. Per deambulare ti consigliamo l'uso delle stampelle!

Quando si opera una frattura?

Se la riduzione non può essere raggiunta in modo soddisfacente (l'allineamento non è adeguato o abbastanza stabile), può essere necessaria un'operazione chirurgica. Solitamente si interviene chirurgicamente fissando i capi ossei con delle viti, una placca o un chiodo endomidollare.