Quali sono le situazioni giuridiche?

Sommario:

1. Quali sono le situazioni giuridiche?
2. Che significa posizione giuridica?
3. Quali sono le situazioni attive del rapporto giuridico?
4. Che significa situazione giuridica soggettiva?
5. Quali sono le situazioni giuridiche di svantaggio?
6. Quali sono le posizioni attive?
7. Cosa si intende per interesse di fatto?
8. Come si acquista la capacità giuridica?
9. Cos'è la potestà pubblica?
10. Che differenza c'è tra diritto soggettivo è interesse legittimo?
11. Come si chiama il soggetto che in un rapporto giuridico ha una situazione giuridica attiva o di vantaggio?
12. Quali sono le situazioni di fatto?
13. Chi si trova in una posizione giuridica attiva?
14. Cosa sono le situazioni giuridiche attive e passive?
15. Cosa si intende per interesse collettivo?
16. Cosa si intende per interesse legittimo pretensivo?
17. Quali sono i diritti che si acquistano al momento della nascita?
18. Che cosa si intende per capacità giuridica e di agire?
19. Cosa si intende per potestà diritto?
20. Perché la potestà si distingue dal diritto soggettivo?

Quali sono le situazioni giuridiche?

- Situazioni giuridiche attive (diritti), l'interesse del titolare prevale su terzi; - Situazioni giuridiche passive (doveri), l'interesse del titolare è subordinato a quello di soggetti terzi. Situazioni giuridiche passive: dovere, obbligo, soggezione, responsabilità.

Che significa posizione giuridica?

L'espressione “posizioni giuridiche soggettive” o “situazioni giuridiche soggettive” indica il complesso dei diritti, poteri, obblighi etc. di cui un soggetto giuridico può potenzialmente essere titolare. Le posizioni soggettive si distinguono in attive (o di vantaggio) e passive (o di svantaggio).

Quali sono le situazioni attive del rapporto giuridico?

Afferiscono alle situazioni giuridiche attive i diritti soggettivi, le potestà, le facoltà, le aspetta- tive, gli interessi legittimi; appartengono alle situazioni passive i doveri, gli obblighi, gli oneri.

Che significa situazione giuridica soggettiva?

Nel nostro ordinamento si parla di situazioni giuridiche soggettive con riferimento alle posizioni di vantaggio o di svantaggio che una determinata norma giuridica attribuisce ad un soggetto nell'ambito di un determinato rapporto giuridico.

Quali sono le situazioni giuridiche di svantaggio?

Le posizioni soggettive si distinguono in attive (o di vantaggio) e passive (o di svantaggio). Le situazioni di vantaggio costituiscono esercizio di libertà o di discrezionalità, mentre le situazioni di svantaggio danno luogo a posizioni di assoggettamento, limitative della libertà dell'individuo.

Quali sono le posizioni attive?

Rappresentano il contenuto delle posizioni giuridiche attive quali il diritto soggettivo (vedi sopra)e le potestà, situazioni giuridiche attive che attribuiscono al soggetto che ne è titolare i poteri per realizzare interessi che non fanno capo direttamente a lui (es. potestà parentale).

Cosa si intende per interesse di fatto?

L'interesse di fatto è quell'interesse che deriva da un obbligo posto dall'ordinamento giuridico sull'attività della Pubblica Amministrazione, che non è correlato a una corrispondente posizione giuridica rilevante; si tratta di doveri, come ad esempio il dovere di manutenere la rete stradale, posti in capo alla ...

Come si acquista la capacità giuridica?

La capacità giuridica si acquista con la nascita, e costituisce un attributo ineliminabile della persona (art. 1 c.c.). Riconoscere la capacità giuridica per il solo fatto della nascita sta alla base dell'affermazione del principio costituzionale di uguaglianza (art. 3 Cost.)

Cos'è la potestà pubblica?

Questo potere di determinare unilateralmente effetti giuridici nella sfera dei destinatari dell'atto, indipendentemente dal loro consenso, prende il nome di potestà pubblica o di potere di imperio.

Che differenza c'è tra diritto soggettivo è interesse legittimo?

Mentre il diritto soggettivo è una posizione autonoma in quanto prevista compiutamente da una previsione di legge, l'interesse legittimo, può essere espresso in termini di posizione non autonomia: l'utilità sperata dal titolare di questa posizione dipende dall'intermediazione provvedi mentale dell'amministrazione ...

Come si chiama il soggetto che in un rapporto giuridico ha una situazione giuridica attiva o di vantaggio?

Pertanto, il titolare di una situazione giuridica di vantaggio viene descritto come il soggetto attivo del rapporto giuridico, mentre il portatore della correlativa posizione di svantaggio prende il nome di soggetto passivo.

Quali sono le situazioni di fatto?

per situazione di fatto si intende un complesso di comportamenti che configura come l'apparenza di titolarità di un diritto reale,ovvero un insieme di comportamenti, messi in atto da un soggetto, tali da generare in terzi una presunzione sulla titolarità del diritto.

Chi si trova in una posizione giuridica attiva?

Di solito la situazione giuridica attiva è attribuita al soggetto portatore dell'interesse tutelato ma vi sono anche casi in cui è attribuita ad un soggetto diverso (è il caso della potestà).

Cosa sono le situazioni giuridiche attive e passive?

Chi gode di una posizione giuridica è chiamato titolare e queste possono essere: Situazioni giuridiche attive (diritti), l'interesse del titolare prevale su terzi; Situazioni giuridiche passive (doveri), l'interesse del titolare è subordinato a quello di soggetti terzi.

Cosa si intende per interesse collettivo?

L'interesse collettivo, invece, è quell'interesse che fa capo a un ente esponenziale di un gruppo non occasionale, della più varia natura giuridica (si pensi alle associazioni riconosciute e non, ai comitati, agli ordini professionali), ma autonomamente individuabile.

Cosa si intende per interesse legittimo pretensivo?

L'interesse a conseguire un'utilità è detto pretensivo (ad es. ... vincere un concorso pubblico), mentre quello a conservarla è detto oppositivo (ad es. proteggere una proprietà da un'espropriazione per pubblica utilità).

Quali sono i diritti che si acquistano al momento della nascita?

l'articolo 1 del nostro Codice civile stabilisce espressamente che “la capacità giuridica si acquista dal momento della nascita”. Questo significa che sin da piccoli ciascun individuo può essere titolare di qualsiasi diritto, anche se non è in grado di poterlo esercitare da solo.

Che cosa si intende per capacità giuridica e di agire?

La capacità giuridica è l'attitudine del soggetto ad essere titolare di diritti e doveri, si acquista alla nascita e si perde con la morte. ... La capacità di agire è, invece, l'attitudine del soggetto a compiere atti giuridici mediante i quali acquista diritti ed assume doveri il tutto al compimento del 18 anno di età.

Cosa si intende per potestà diritto?

Potere, autorità inerente a una carica, o piuttosto il diritto, giuridicamente riconosciuto, all'esercizio di un potere e delle funzioni con questo connesse.

Perché la potestà si distingue dal diritto soggettivo?

A differenza dei diritti soggettivi, nella potestà il titolare non può scegliere se esercitare o meno i poteri attribuitigli, né può rinunciare agli stessi, ma deve esercitarli nell'interesse del beneficiario. ... La potestà si contrappone al diritto potestativo perché questo è attribuito nell'interesse del titolare.