Dove nasce il bocconotto?

Sommario:

1. Dove nasce il bocconotto?
2. Che significa bocconotti?
3. Quanto si mantengono i bocconotti?
4. Quanto pesa un bocconotto?

Dove nasce il bocconotto?

Secondo studi recenti, il termine bocconotto è una derivazione gergale gastronomica di bocconetto che compare per la prima volta nella Lucerna de Corteggiani di Giovan Battista Crisci, edito a Napoli nel 1634, un ricettario che comprende moltissime ricette, diffuse principalmente nell'Italia centro-meridionale.

Che significa bocconotti?

– Al plur., bocconotti, pasticcini di pasta sfoglia o pasta frolla che in Emilia sono riempiti con rigaglie di pollo, animelle, e tartufi; a Roma con ricotta incorporata a farina, uova, zucchero, cannella, bucce candite di cedro e d'arancio, rasura di limone e rum; in Puglia, con pasta di mandorle e marmellata.

Quanto si mantengono i bocconotti?

I bocconotti si possono conservare a temperatura ambiente per circa 4-5 giorni, possibilmente sotto una campana di vetro. Potete congelare i bocconotti dopo averli cotti e lasciati raffreddare. Si può congelare anche la frolla cruda, avvolta con pellicola.

Quanto pesa un bocconotto?

Informazioni aggiuntive

Peso (gr)	10 gr
Ingredienti	farina di GRANO "00", UOVA, zucchero, BURRO, lievito, limone grattugiato. Farcitura: marmellata d'uva, marmellata di prugna, marmellata di albicocca, noci, mandorle, marsala.
Peso netto	500gr – 1000 gr