Come aprire una partita IVA gastronomia?

Sommario:

1. Come aprire una partita IVA gastronomia?
2. Cosa si mangia in rosticceria?
3. Quanto costa per aprire una rosticceria?

Come aprire una partita IVA gastronomia?

L'apertura della attività di gastronomia, girarrosto, rosticceria o pizzeria da asporto, invece, segue le norme specifiche della aziende artigiane, quindi bisogna aprire la partita iva, il titolare o i soci dovranno iscriversi all'INAIL e alla gestione IVS artigiani INPS e in Camera di Commercio.

Cosa si mangia in rosticceria?

I tipici prodotti da rosticceria sono monoporzioni di pasta, con vari condimenti anche elaborati (ad esempio lasagne o cannelloni), polli al girarrosto, verdure cotte e saltate in padella, porzioni di carne come polpette o fettine panate, fritti vari a seconda del luogo (supplì, arancini ecc.).

Quanto costa per aprire una rosticceria?

Il costo per aprire una gastronomia d'asporto può arrivare fino a 30.000 euro per un locale dalle dimensioni ridotte e attrezzature essenziali. Ovviamente, altre spese di ristrutturazione e adeguamento dei locali a norma di legge potranno far alzare il prezzo fino a 40.000-50.000 euro.