Dove si produce il vino la Passerina?

Sommario:

1. Dove si produce il vino la Passerina?
2. Quanti gradi ha il vino Passerina?
3. Cosa abbinare con la Passerina?
4. Cosa significa una lacrima di vino?
5. Cosa abbinare alla passerina?
6. Perché il vino Pecorino si chiama pecorino?
7. A cosa serve la glicerina nel vino?

Dove si produce il vino la Passerina?

Il Passerina è un vitigno a bacca bianca, autoctono dell'Italia centrale. Oggi diffuso soprattutto tra Marche e Abruzzo, la sua provenienza esatta è contesa tra le stesse Marche e la provincia di Frosinone, mentre nel resto del Lazio è quasi del tutto assente.

Quanti gradi ha il vino Passerina?

Gradazione alcolica: minimo 11,5° C il Passerina e lo Spumante, 12° C il Pecorino, 15,5° C il Vin Santo e il Passito. Età ottimale: vini da degustarsi giovani; la tipologia Vin Santo prevede da 18 a 36 mesi di invecchiamento di cui metà del tempo in piccole botti.

Cosa abbinare con la Passerina?

Il Passerina è un vino da servire ad una temperatura tra gli 8° e i 10° e si rivela perfetto come aperitivo o per abbinare finger-food e frutti di mare. È perfetto in abbinamento con piatti di pesce come zuppe, fritto misto, crostacei, orata al cartoccio e primi come carbonara di pesce e gnocchi con gamberi e speck.

Cosa significa una lacrima di vino?

L'origine del nome deriverebbe dal fatto che l'acino, quando è maturo, si spacca e trasuda goccioline di succo che sembrano lacrime. Secondo altri invece il vocabolo sarebbe da collegare alla forma allungata del chicco, oppure ad una lontana parentela con l'uva Lacrima spagnola.

Cosa abbinare alla passerina?

Il Passerina è un vino da servire ad una temperatura tra gli 8° e i 10° e si rivela perfetto come aperitivo o per abbinare finger-food e frutti di mare. È perfetto in abbinamento con piatti di pesce come zuppe, fritto misto, crostacei, orata al cartoccio e primi come carbonara di pesce e gnocchi con gamberi e speck.

Perché il vino Pecorino si chiama pecorino?

Il vino “Pecorino”: l'origine (probabile) del suo nome Il ragionamento è il seguente: il vino “Pecorino” prende il nome dal formaggio "Pecorino", data la comune “piccantezza”. Il formaggio "Pecorino", a sua volta, prende il nome da "pecora", proprio perché prodotto dal latte di questo animale.

A cosa serve la glicerina nel vino?

Componente del vino che si forma in fermentazione, e particolarmente presente nei vini da uve passite e/o attaccate da muffa nobile. è un alcol trivalente prodotto durante la fermentazione alcolica. La sua presenza nei vini assume grande importanza ai fini della finezza, della rotondità e dell'armonia.