Quando ci vuole l'APE?

Sommario:

1. Quando ci vuole l'APE?
2. Quando l'ape non è obbligatoria?
3. Da quando è obbligatoria l'ape nei contratti di locazione?
4. Chi può fare la certificazione energetica degli edifici?
5. Dove fare il certificato energetico?
6. Quando serve AQE per agibilità?

Quando ci vuole l'APE?

Quando è obbligatorio redigere la certificazione? Dal 1° luglio 2009 l'APE va obbligatoriamente redatto in caso di compravendita di immobili e dal 1° luglio 2010 in caso di locazione. Dal Gennaio 2012 negli annunci immobiliari vanno inseriti gli indici di prestazione energetica (valore in kWh/mq anno).

Quando l'ape non è obbligatoria?

Quando non è necessario l'Ape? fabbricati isolati con superficie utile inferiore a 50 mq, ruderi, ... fabbricati in costruzione per i quali non si disponga dell'agibilità al momento della compravendita.

Da quando è obbligatoria l'ape nei contratti di locazione?

L'APE sui nuovi contratti di locazione, è obbligatorio dal giugno 2013, con l'entrata in vigore del decreto APE attestato di prestazione energetica, DL 63/2013 art. 6, a modifica del d. lgs. 192/2005, che di fatto ha sostituito l'ACE, Attestato di Certificazione Energetica.

Chi può fare la certificazione energetica degli edifici?

Il decreto stabilisce che sono abilitati a essere certificatore energetico i tecnici abilitati (operanti anche in veste di dipendenti di enti e organismi pubblici o di società di servizi pubbliche e private); gli gli organismi pubblici e privati qualificati a effettuare attività di ispezione nel settore delle ...

Dove fare il certificato energetico?

Per richiedere l'APE è necessario rivolgersi a una figura specializzata, ossia il certificatore energetico. I nominativi dei tecnici abilitati a tale ruolo possono essere richiesti presso la propria regione di residenza, ossia presso il comune dell'immobile da certificare.

Quando serve AQE per agibilità?

Quando va fatto l'AQE?

• Nuova costruzione e ristrutturazione di edifici con superficie maggiore di 1000 mq.
• Nuova installazione o ristrutturazione di impianti termici.
• Sostituzione di generatori di calore.
• Applicazione limitata all'ampliamento nel caso in cui lo stesso superi il 20% della preesistenza.