Dove si trova il nettare dei fiori?

Sommario:

1. Dove si trova il nettare dei fiori?
2. Qual è la differenza tra nettare e polline?
3. Cosa prendono le api dai fiori?
4. Che cosa fanno le api con il nettare e il polline?
5. Quali fiori per le api?
6. Come le api trasportano il polline?

Dove si trova il nettare dei fiori?

Le piante producono questa sostanza grazie a speciali ghiandole (chiamate nettàri), posizionate solitamente alla base dei fiori, al riparo dalla pioggia. Il nettare prodotto all'interno dei fiori si chiama nettare nuziale o fiorale, ed è quello che serve a richiamare gli impollinatori, tra cui le api.

Qual è la differenza tra nettare e polline?

In cambio del nettare che le attira verso i fiori, le api trasportano il polline di pianta in pianta. ... Se il nettare viene utilizzato come alimento energetico, il polline è l'indispensabile sostanza proteica che permette la riproduzione e la crescita all'interno dell'alveare.

Cosa prendono le api dai fiori?

Di fiore in fiore succhiano, con la loro bocca, il nettare dei fiori. Che cos'è il nettare?! Il nettare è una sostanza zuccherina, una specie di sciroppo liquido e dolcino.

Che cosa fanno le api con il nettare e il polline?

Il polline d'api è la principale fonte di proteine delle api adulte e delle larve. Il polline raccolto è facilmente degradabile. Per conservarlo, le api allevano dei fermenti lattici e alcuni lieviti nel nettare per impedire qualunque putrefazione batterica del polline.

Quali fiori per le api?

Api in città, piante da coltivare nei giardini o sui balconi per attrarle e nutrirle

• Erba cipollina. Erba aromatica molto utilizzata in cucina, produce fiori di un tenue viola, di cui gli insetti sono ghiottissimi.
• Borragine. ...
• Lavanda. ...
• Basilico. ...
• Girasole. ...
• Calendula. ...
• Malva. ...
• Topinambur.

Come le api trasportano il polline?

Tramite la peluria che le ricopre e a spazzole di peli rigidi che hanno sulle zampe, le operaie recuperano la polvere di polline riducendola in palline che poi trasportano nelle “cestelle del polline”, costituite da lunghe setole arcuate situate nel le zampe posteriori.