Come è nato il sanguinaccio?

Sommario:

1. Come è nato il sanguinaccio?
2. A cosa serve il sangue di maiale?
3. Chi ha inventato il sanguinaccio?
4. Quando si mangia il sanguinaccio?

Come è nato il sanguinaccio?

Il sanguinaccio dolce ha origini molto antiche. Il periodo carnevalesco ha inizio il 17 gennaio, giorno di Sant'Antonio Abate, il santo anacoreta, vissuto in Egitto tra il III e il IV secolo, invocato per la guarigione dell'herpes zoster, alias “fuoco di San'Antonio”, che in origine si curava con il grasso di maiale.

A cosa serve il sangue di maiale?

Nella cucina siciliana è detto sangeli, per la preparazione viene usato l'intestino, che cotto con del sangue messo all'interno viene tagliato a fettine e mangiato. Nella cucina lucana esistono diversi tipi di sanguinaccio a seconda delle zone.

Chi ha inventato il sanguinaccio?

Secondo la tradizione, questa preparazione venne inventata a Siena (fra gli ingredienti anche uva sultanina e pinoli), attorno al '700 per i soldati di una principessa tedesca abituati a mangiare i wurstel.

Quando si mangia il sanguinaccio?

Il sanguinaccio è una crema dolce a base di cioccolato fondente amaro, riconosciuto prodotto agroalimentare tradizionale in diverse regioni italiane. Viene tradizionalmente preparata nel periodo di Carnevale, insieme ad altri dolci caratteristici come le chiacchiere.