Chi ha scritto Del doman non v'è certezza?

Sommario:

1. Chi ha scritto Del doman non v'è certezza?
2. Chi voler essere lieto sia?
3. Com'è bella giovinezza testo?
4. Chi vuol essere lieto sia commento?
5. Perché la canzone di Bacco è dedicata al dio Bacco?
6. Quali consigli offre il poeta al lettore nelle ultime due strofe?

Chi ha scritto Del doman non v'è certezza?

Lorenzo de' Medici Del doman non v'è certezza è un verso della Canzona di Bacco, composta da Lorenzo de' Medici, detto il Magnifico, in occasione del carnevale del 1490. Si tratta di un “trionfo” ossia una composizione scritta per essere cantata da un corteo (o trionfo, per l'appunto) di maschere che rappresentavano soggetti mitologici.

Chi voler essere lieto sia?

Chi vuole esser lieto, sia: di doman non c'è certezza. Com'è bella la giovinezza, che fugge senza sosta!

Com'è bella giovinezza testo?

Quant'è bella giovinezza, che si fugge tuttavia! Chi vuol esser lieto, sia: di doman non c'è certezza. sopra l'asino, è Sileno: cosí vecchio è ebbro e lieto, già di carne e d'anni pieno; se non può star ritto, almeno ride e gode tuttavia.

Chi vuol essere lieto sia commento?

Il ritornello è infatti “Chi vuol essere lieto, sia / di doman non c'è certezza”, proprio a sottolineare il fatto che bisogna godersi a pieno il presente, senza riporre le proprie certezze nel futuro, proprio perché troppo incerto.

Perché la canzone di Bacco è dedicata al dio Bacco?

Scritta in occasione del carnevale del 1490, questa canzone a ballo è una celebrazione della giovinezza e dei piaceri della vita, nonché un invito a godere dell'amore e delle altre gioie terrene quando ve ne è ancora la possibilità, secondo la linea ampiamente sviluppata dalla letteratura umanistica: l'autore sfrutta ...

Quali consigli offre il poeta al lettore nelle ultime due strofe?

Nelle ultime due strofe il poeta esorta il lettore (o l'ascoltatore) a far finta e a giocare senza pensare al domani con tristezza, abbandonandosi a gioie e piaceri poiché “di domani non c'è certezza”.