Cosa mangiavano gli antichi romani poveri?

Sommario:

1. Cosa mangiavano gli antichi romani poveri?
2. Cosa mangiavano gli antichi Romani a pranzo?
3. Cosa mangiavano gli antichi Romani per colazione?

Cosa mangiavano gli antichi romani poveri?

I poveri mangiavano prevalentemente cereali: grano, segale e orzo, che consumavano sotto forma di pane, zuppe o minestre e di farinata (una specie di polenta). I contadini mangiavano solitamente il pane nero, ottenuto con i cereali macinati con grandi mulini a vento.

Cosa mangiavano gli antichi Romani a pranzo?

Prima mensa. Era costituita da varie portate (fercula) di pesce, uccelli (gru, pavone, fenicottero, pappagallo), carni di manzo, agnello e maiale, oltre a tutti i tipi di cacciagione. Vi erano poi carne di orso e di ghiro (considerata una vera ghiottoneria).

Cosa mangiavano gli antichi Romani per colazione?

Il primo pasto corrispondeva, più o meno, alla nostra prima colazione; era a base di pane, formaggio, latte, miele, vino e frutta secca e si consumava molto velocemente. In tarda mattinata si faceva un'altro spuntino veloce e freddo a base di pesce, pane, frutta, legumi e vino chiamato prandium.