Com'è l'albero del pistacchio?

Sommario:

1. Com'è l'albero del pistacchio?
2. Quanto ci mette una pianta di pistacchio?
3. Quanto produce un ettaro di pistacchio?
4. Quanto rende una pianta di pistacchio?
5. Quanto rende un ettaro di pistacchio?
6. Quanto è grande una pianta di pistacchio?
7. Quanti tipi di pistacchio esistono?

Com'è l'albero del pistacchio?

L'albero di pistacchio è caducifoglia, ossia perde le foglie durante l'inverno e il riposo vegetativo. Sono composte da 3-5 foglioline, di un bel colore verde lucido, con forma ovale e apice arrotondato. Sono ricoperte di una leggera peluria quando compaiono in primavera, per poi divenire glabre.

Quanto ci mette una pianta di pistacchio?

La pianta del pistacchio arriva a produrre i suoi primi frutti dopo 4 o 5 anni dall'impianto e termina la sua produzione dopo circa 35 anni. Un singolo albero produce da 10 a 25 kg di pistacchi interi quindi compresi di guscio.

Quanto produce un ettaro di pistacchio?

La vera e propria produzione comincia dopo il decimo anno, e ogni pianta può arrivare a produrre tra i 25 e i 30 kg di pistacchi. Quindi un ettaro di pistacchieto arriverà a produrre, con piante già adulte, tra le 2,5 e le 3 tonnellate di pistacchi durante l'anno di carica.

Quanto rende una pianta di pistacchio?

1 ettaro di pistacchieto può rendere però quanto 20 ettari di cereali. Una pianta di pistacchio in media arriva a produrre 10-25 kg di frutti.

Quanto rende un ettaro di pistacchio?

La vera e propria produzione comincia dopo il decimo anno, e ogni pianta può arrivare a produrre tra i 25 e i 30 kg di pistacchi. Quindi un ettaro di pistacchieto arriverà a produrre, con piante già adulte, tra le 2,5 e le 3 tonnellate di pistacchi durante l'anno di carica.

Quanto è grande una pianta di pistacchio?

5 metri La pianta di pistacchio è un albero che può raggiungere di media i 5 metri di altezza ma può persino superare i 10 metri e un altrettanto diametro nella chioma se trova condizioni ottimali di crescita.

Quanti tipi di pistacchio esistono?

La varietà più diffusa oggi in Italia è la Bianca, chiamata anche Napoletana o Nostrale; poi ci sono altre cultivar quali Cappuccia, Cerasola, Insolia, Silvana, Femminella, fino alle più recenti introdotte sul mercato italiano, come Kern, Red Aleppo e Larnaka.