Cosa chiede all'esame di guida?

Sommario:

1. Cosa chiede all'esame di guida?
2. Cosa ti chiedono all'esame di guida A1?
3. Cosa succede se vieni bocciato 2 volte alla pratica?
4. Quanti errori si possono fare all'esame di guida scritto?
5. Cosa succede quando si viene bocciati all'esame di guida?
6. Come si svolge l'esame di guida moto?

Cosa chiede all'esame di guida?

E' bene sapere infatti che gli argomenti riguardano: le condizioni degli pneumatici, sterzo, freni, fari, catadriotti, i dispositivi di segnalazione acustica (ossia il clacson), gli indicatori di direzione (ossia le frecce) e i vari livelli di olio motore, del liquido di raffreddamento e del liquido lavavetri.

Cosa ti chiedono all'esame di guida A1?

L'esame di guida per prendere la patente moto 125 inizia con alcune domande da parte dell'esaminatore che vuole verificare la conoscenza del veicolo e l'uso dell'abbigliamento di sicurezza. Le domande esame pratico patente A1 riguardano: preparazione alla guida sicura. ... verifica e manutenzione del veicolo.

Cosa succede se vieni bocciato 2 volte alla pratica?

Chi viene bocciato 2 volte all'esame pratico (o, come nell'ipotesi appena descritta, non fa in tempo a sostenere la seconda prova per la scadenza del foglio rosa) può richiedere per UNA SOLA VOLTA il riporto dell'esito positivo dei quiz su una nuova pratica di conseguimento della patente di guida.

Quanti errori si possono fare all'esame di guida scritto?

La prova si ritiene superata se il candidato compie un massimo di 4 errori: con 5 errori si viene bocciati, e in tal caso occorre rifare l'esame.

Cosa succede quando si viene bocciati all'esame di guida?

Se si viene bocciati 1 volta all'esame di guida, è possibile sostenere una seconda prova entro il termine di validità del foglio rosa, ma comunque a distanza di almeno un mese dalla prima. Per effettuare il secondo tentativo nell'ambito del medesimo foglio rosa non sono previsti costi aggiuntivi.

Come si svolge l'esame di guida moto?

L'esame è composto da due prove pratiche, una a bassa ed una ad alta velocità, la normativa prevede una velocità minima di 50 km/h (in precedenza era di 30km/h e un limite temporale per il completamento del circuito, così da valutare l'abilità del candidato nel gestire il mezzo nelle due diverse situazioni.