Cosa mangiavano i pirati sulle navi?

Sommario:

1. Cosa mangiavano i pirati sulle navi?
2. Cosa si mangiava sulle caravelle?
3. Cosa si mangiava ai tempi di Cristoforo Colombo?
4. Cosa mangiava Cristoforo Colombo sulla nave?
5. Come si può bere il rum?

Cosa mangiavano i pirati sulle navi?

Ma anche stufato, così come la carne di capretto o di manzo, al brandy o alle spezie. ... Nella migliore delle ipotesi, invece, si mangiava l'aguti, piccolo roditore ottimo stufato al curry, presente ancora oggi nei ristoranti di Trinidad; o il lamantino alla griglia, “ancora più buono del vitello”.

Cosa si mangiava sulle caravelle?

I marinai le mangiavano solitamente imbevute di poca acqua o olio, oppure le accompagnavano ad altri cibi, come carne di maiale essiccata, fagioli o verdure, e in alcuni casi formaggio. ... La loro dieta consisteva in carne essiccata o pesce in salamoia.

Cosa si mangiava ai tempi di Cristoforo Colombo?

• 1) Patata.
• 2) Pomodoro.
• 3) Mais.
• 4) Cacao.
• 5) Fagiolo.
• 6) Peperone.
• 7) Zucca.
• 8) Tacchino.

Cosa mangiava Cristoforo Colombo sulla nave?

Colombo aveva le sue preferenze e scopriamo che a bordo, esclusivamente per lui, erano stati imbarcati cedri canditi, conserve varie, datteri, cotognata, zucchero rosato e bianco, aranciata, acqua di rose, zafferano, riso, uva passa, mandorle, miele, aceto, olive, burro fresco di maiale, prosciutto, galline e galli ...

Come si può bere il rum?

A differenza dei whisky, no categorico all'aggiunta di ghiaccio, niente frigo, il rum va bevuto a temperatura ambiente 18-20° circa. Procurati un bicchiere da rum, niente plastica, andrebbe ad inficiare il bouquet aromatico del distillato.