Come si chiamano le foglie del rosmarino?

Sommario:

1. Come si chiamano le foglie del rosmarino?
2. Come è fatto il rosmarino?
3. Qual è il nome scientifico della salvia?
4. Dove si trova il rosmarino?
5. Come si deve raccogliere il rosmarino?
6. Come curare il rosmarino in casa?
7. Che succede se si fuma la salvia?

Come si chiamano le foglie del rosmarino?

Le foglie del rosmarino sono coriacee, persistenti e riunite nei rametti giovani. Hanno forma strettamente lineare con il margine ripiegato verso il basso; la superficie superiore è verde e lucida, l'inferiore è bianca.

Come è fatto il rosmarino?

E' una pianta arbustiva, perenne con portamento cespuglioso che può raggiungere un'altezza di tre metri.. Il fusto del rosmarino all'inizio è prostrato, poi eretto e molto ramificato con radici molto profonde e tenacemente ancorate al terreno.

Qual è il nome scientifico della salvia?

Salvia officinalis Salvia comune/Nomi scientifici La salvia comune (Salvia officinalis L., 1753) è una piccola pianta perenne erbacea aromatica dai delicati fiori labiati appartenente alla famiglia delle Lamiaceae.

Dove si trova il rosmarino?

Arbusto perenne sempreverde e cespuglioso, produce foglie agriformi di circa 3 cm, ricche di olio essenziale. Il rosmarino è originario dei paesi del Mediterraneo centrale ed occidentale: Italia, Grecia e Marocco.

Come si deve raccogliere il rosmarino?

Tagliare con estrema delicatezza i rametti con una lunghezza di 7-8 centimetri, partendo dalle punte degli steli; farlo in modo che ogni ramo abbia ancora gli aghi sulla quota residua dopo la raccolta del rametto. Tagliare i rametti in maniera uniforme per mantenere la forma originale della pianta.

Come curare il rosmarino in casa?

Scegliete per il rosmarino un'esposizione al sole, meglio se a sud: questa aromtica ama infatti la luce, il caldo e l'aria. Il suo terreno dovrà essere asciutto, leggero, permeabile, meglio se tendenzialmente alcalino e arricchito con concime organico. In primavera rinvasate e drenate nuovamente il terriccio.

Che succede se si fuma la salvia?

La salvia divinorum facilita l'introspezione, può portare alla totale perdita della percezione corporea, dando al consumatore la percezione di essere travolto da forze esterne, di entrare in contatto con degli “spiriti”, di potersi vedere dall'esterno o rivivere momenti del proprio passato, soprattutto dell'infanzia.