Che succede se si prende troppa vitamina D?

Sommario:

1. Che succede se si prende troppa vitamina D?
2. Quando diventa tossica la vitamina D?
3. Cosa fare se si ha eccesso di magnesio?
4. Cosa aiuta ad assorbire la vitamina D?
5. Chi non può assumere vitamina D?

Che succede se si prende troppa vitamina D?

L'assunzione di dosi molto elevate di integratori di vitamina D può causare tossicità da vitamina D. La tossicità della vitamina D causa elevati livelli di calcio nel sangue. I soggetti affetti da tossicità della vitamina D possono perdere l'appetito, mostrare sintomi di nausea, vomito, e sentirsi deboli e nervosi.

Quando diventa tossica la vitamina D?

Diagnosi dell'intossicazione da vitamina D Gli elevati livelli sierici di calcio, da 12 a 16 mg/dL (da 3 a 4 mmol/L) costituiscono un reperto costante quando si manifestano i sintomi della tossicità. I livelli sierici di 25(OH)D sono generalmente elevati > 150 ng/mL (> 375 nmol/L).

Cosa fare se si ha eccesso di magnesio?

Chi ha troppo magnesio nell'organismo dovrebbe ugualmente limitare il consumo di farina bianca, anche se ne contiene quantità inferiori rispetto ai cereali integrali, le banane, le verdure a foglia verde, carote, peperoni e pomodori.

Cosa aiuta ad assorbire la vitamina D?

Questa provitamina si trova nella pelle, in modo da assorbire l'energia radiante solare che provoca l'isomerizzazione a colecalciferolo (vedi sintesi cutanea di vitamina D). Un'adeguata esposizione al sole riduce quindi il fabbisogno di vitamina D.

Chi non può assumere vitamina D?

Poiché la vitamina D aumenta l'assorbimento del calcio nell'intestino, le controindicazioni alla sua assunzione come farmaco o integratore comprendono calcoli renali, depositi di calcio nei reni (nefrocalcinosi) e livelli elevati di calcio nel sangue (ipercalcemia) o nelle urine (ipercalciuria).