Che facevano i pretori?

Sommario:

1. Che facevano i pretori?
2. Cosa significa pretore romano?
3. Chi erano i pretori nell'antica Roma?
4. Come si chiamavano i magistrati romani?
5. Cosa fa il censore?
6. Quanto durava la carica dei consoli romani?
7. Quanto duravano in carica i censori?
8. Quando diventa censore Augusto?
9. Quali furono i poteri ed i ruoli dei consoli e dei censori?

Che facevano i pretori?

Le principali funzioni giudiziarie dei pretori nelle questioni civili, consistevano nel dare un iudex. Era solo nel caso delle interdizioni, che decidevano in maniera sommaria. I procedimenti davanti al pretore erano tecnicamente detti essere in iure. I pretori presiedevano anche i processi penali.

Cosa significa pretore romano?

Il senso originario della parola praetor (da prae e ire: colui che va innanzi) è quello di comandante di un esercito; e fu infatti questo in origine il nome dei consoli, la cui funzione più importante (dal giorno della loro istituzione fino a Silla) fu appunto il comando delle legioni.

Chi erano i pretori nell'antica Roma?

pretore Nome dato in origine, in Roma antica, ai supremi magistrati della repubblica, come tali comandanti della legione, che furono chiamati poi consoli. Secondo la tradizione, solo nel 367 a.C. fu creato un p. per esercitare la giurisdizione in Roma (praetor urbanus).

Come si chiamavano i magistrati romani?

I magistrati romani erano ora eletti dallo stesso Popolo di Roma, ed erano titolari di un grado di potere, chiamato "maggior potere" (maior potestas). ... I magistrati tradizionali che sopravvissero alla fine della Repubblica furono i consoli, i pretori, i tribuni della plebe, gli edili, i questori ed i tribuni militari.

Cosa fa il censore?

I censori erano una delle più alte magistrature della Roma antica assieme ai consoli, ai pretori, agli edili e ai tribuni della plebe. ... I censori si occupavano principalmente del censimento della popolazione, della cura morum (cioè della sorveglianza sui comportamenti individuali e collettivi) e della lectio senatus.

Quanto durava la carica dei consoli romani?

un anno Elezioni. - I consoli duravano ordinariamente in carica un anno ed erano eletti dall'assemblea cittadina più importante, fosse questa il parlamento generale dì tutto il popolo, o il consiglio maggiore.

Quanto duravano in carica i censori?

cinque anni Venivano eletti direttamente dai comizi centuriati. All'inizio la durata in carica era di cinque anni, ma già dal 433 a.C., su proposta di Mamerco Emilio Mamercino alla sua seconda dittatura, il periodo fu diminuito in modo da non superare i 18 mesi. L'elezione rimase comunque a cadenza quinquennale.

Quando diventa censore Augusto?

Così, dopo aver saldamente conquistato l'Impero, con una lotta fratricida ingaggiata contro gli altri pretendenti, e averlo ingrandito e reso solido con vittoriose campagne militari, nel 28 a.C. si fece attribuire la carica di censore.

Quali furono i poteri ed i ruoli dei consoli e dei censori?

Nell'antica Roma i consoli (latino: consules, "coloro che decidono insieme") erano i due magistrati che, eletti ogni anno, esercitavano collegialmente il supremo potere civile e militare ed erano quindi dotati di potestas e imperium. ...