Come funziona Fiscozen?

Sommario:

1. Come funziona Fiscozen?
2. Quanto costa aprire la partita Iva come libero professionista?
3. In che periodo dell'anno conviene aprire partita Iva?
4. Come funziona ForfettApp?
5. Come si fa ad aprire la partita IVA?
6. Come funziona la partita Iva per liberi professionisti?
7. Quando scatta l'obbligo di aprire la partita IVA?
8. Cosa si intende per forfettario?
9. Come calcolare Irpef regime forfettario?
10. Quanto si paga per aprire la partita IVA?

Come funziona Fiscozen?

Fiscozen non è un commercialista online, ma un servizio alternativo che permette a chiunque di gestire la propria Partita Iva tramite una piattaforma online che offre un servizio di consulenza e assistenza grazie al supporto di consulenti fiscali specializzati.

Quanto costa aprire la partita Iva come libero professionista?

Il costo di apertura di una partita IVA è di per sé pari a zero. L'intera procedura per l'apertura può effettuarsi online o direttamente in una delle sedi dell'Agenzia delle Entrate.

In che periodo dell'anno conviene aprire partita Iva?

Significa non lavorare, o lavorare molto poco, e, pertanto, non guadagnare ma pagare, comunque, le tasse. A questo punto, appare evidente che il periodo migliore dell'anno per aprire la partita Iva sia quello dell'inizio dell'anni, cioè nei mesi da gennaio a marzo.

Come funziona ForfettApp?

ForfettApp lo fa al tuo posto collegandosi al cassetto fiscale. In questo modo può darti la proiezione in tempo reale delle tasse che pagherai. Diventa il consulente di te stesso sarai tranquillo perchè tutto sarà organizzato.

Come si fa ad aprire la partita IVA?

Per aprire una partita IVA bisognerà comunicare all'Agenzia delle Entrate l'inizio della propria attività, entro 30 giorni dal primo giorno di attività, con apposita dichiarazione, redatta su modello AA9/7 (ditta individuale e lavoratori autonomi) oppure modello AA7/7 (società): entrambi i modelli si possono scaricare ...

Come funziona la partita Iva per liberi professionisti?

Dal 2016 è possibile aprire la partita IVA con un regime agevolato, chiamato regime forfettario, la soluzione ideale per i liberi professionisti, soprattutto all'inizio della loro carriera autonoma. L'unico limite imposto dal regime forfettario è quello di non superare la soglia di reddito annuo di 65.000 euro.

Quando scatta l'obbligo di aprire la partita IVA?

Sebbene il quesito sollevi molto dubbi, la risposta è davvero semplice: è obbligatorio aprire Partita IVA quando svolgiamo un'attività economica caratterizzata da abitualità e continuità, ovvero con regolarità, stabilità e sistematicità.

Cosa si intende per forfettario?

Spese che non sono state sostenute realmente ma sono il risultato di una stima, queste spese vengono addebitate all'interno della parcella di un avvocato ad esempio o vengono riconosciute ad un determinato soggetto, ad esempio per le trasferte lavorative.

Come calcolare Irpef regime forfettario?

Per calcolare l'imposta ti basterà sottrarre le somme pagate come contributi previdenziali e moltiplicare l'importo così ottenuto per 15% (o 5% se la tua è una nuova attività). Proseguiamo nel nostro esempio. Sottrai dal reddito imponibile i contributi versati (ipotizziamo 7.500 euro): 23.400 - 7.500 = 15.900.

Quanto si paga per aprire la partita IVA?

150 Euro Il costo totale delle pratiche per l'apertura della partita Iva, l'iscrizione al registro delle imprese ed all'Inps ammonta a circa 150 Euro. Spese di gestione e parcella del commercialista: circa 300 Euro annui. Contributi Inps: l'importo minimo dei contributi da pagare è di 250 Euro mensili.