Come si coltiva il carciofo romanesco?

Sommario:

1. Come si coltiva il carciofo romanesco?
2. Dove si coltivano i carciofi nel Lazio?
3. Quando potare le piante di carciofi?
4. Quando tagliare la pianta del carciofo?
5. Come curare i carciofi nell'orto?
6. Come potare le piante di carciofi?
7. Come tagliare la pianta del carciofo?
8. Come si concimano i carciofi?

Come si coltiva il carciofo romanesco?

Indicazioni per la coltivazione

1. Coltivazione: è consigliato il trapianto del carciofo romanesco da luglio a settembre.
2. Terreno: si adatta a tutti i tipi di terreno, ma preferisce quelli a medio impasto. ...
3. Irrigazioni: apportare l'acqua da luglio ad ottobre-novembre in base all'andamento climatico dell'anno.

Dove si coltivano i carciofi nel Lazio?

La sua coltivazione è tipica dei comuni di Ladispoli e Cerveteri, situati a circa 40 km dalla Capitale, ma si estende anche in altri comuni della provincia romana, oltre che nelle province di Viterbo e Latina.

Quando potare le piante di carciofi?

Per farlo si tagliano i polloni con la loro porzione di radice, scegliendo quelli già sviluppati con almeno 4-5 foglie, lunghi 25/40 cm. Questa operazione si fa durante la primavera (tra marzo e aprile) oppure in autunno (tra settembre e ottobre).

Quando tagliare la pianta del carciofo?

La scarducciatura (rimozione degli ovuli) si esegue in autunno oppure in inverno, mentre i polloni si rimuovono con la diccioccatura, da fare in estate, quando piante di carciofo sono ormai quasi secche.

Come curare i carciofi nell'orto?

Date le sue elevate esigenze nutritive, il carciofo ha bisogno di fertilizzante, meglio se organico (letame). Il periodo della concimazione per la carciofaia è alla ripresa vegetativa, a settembre e a febbraio. In alternativa si può utilizzare un concime chimico a base di azoto, fosforo e potassio.

Come potare le piante di carciofi?

La diccioccatura si esegue andando anche fino a 4-5 cm sotto la superficie del terreno. La scarducciatura (rimozione degli ovuli) si esegue in autunno oppure in inverno, mentre i polloni si rimuovono con la diccioccatura, da fare in estate, quando piante di carciofo sono ormai quasi secche.

Come tagliare la pianta del carciofo?

La diccioccatura si esegue andando anche fino a 4-5 cm sotto la superficie del terreno. La scarducciatura (rimozione degli ovuli) si esegue in autunno oppure in inverno, mentre i polloni si rimuovono con la diccioccatura, da fare in estate, quando piante di carciofo sono ormai quasi secche.

Come si concimano i carciofi?

Per quanto riguarda il carciofo, nello specifico, è importante intervenire in pre-trapianto con ternari (12-12-17 a 4-5 q/ha), per poi passare ad una concimazione localizzata con NP (2 q/ha) con elevato tenore di fosforo per dare alle piantine l'effetto starter.